Ultimi arrivi

  1. Torna a:
  2. Top
Il volume presenta una lettura critica dei Quaderni di Mosca di Osip Mandel'stam. Le poesie vengono analizzate una per una in ordine cronologico, verso per verso, accompagnate da una traduzione interlineare. Particolare attenzione si riserva alla loro disposizione in "poryvy", "slanci" che abbracciano e collegano più componimenti, e alla loro connessione con le prose mandel'Stamiane coeve. Lo scopo che ci si propone è di offrire da un lato un supporto alla lettura dei versi, dall'altro uno scorcio interpretativo sull'opera del tardo Mandel'stam nel suo complesso
Cerca a catalogo altri titoli simili
Il rapporto fra poesia e musica nella letteratura italiana è stato spesso trascurato. E' vero che nella lirica italiana l'uso musicale delle poesie è piuttosto raro, ma l'indagine sulle ragioni musicali delle forme della tradizione letteraria "alta" porta a risultati inaspettati. A partire dal Medioevo per giungere ai giorni nostri, l'indagine di Zuliani esplora i condizionamenti imposti dalla musica nella produzione poetica italiana, esaminando anche le forme della musica leggera moderna. Per quanto riguarda le forme tradizionali, "petrarchesche", viene studiato il progressivo dissolvimento di quanto esse avevano in comune con la musica: uno dei frequenti "divorzi fra musica e poesia" che si rinnovarono nella tradizione italiana. In questo ambito viene sviluppata anche una particolare tipologia dell'enjambement, e più in generale dei rapporti fra sintassi e metro.
Cerca a catalogo altri titoli simili
Le paysage tient une grande place dans l'oeuvre de Chateaubriand. Il figure un prisme à travers lequel l'auteur tente de cerner le monde et de saisir sa propre identité. Tel est le fondement de notre étude. En développant une poétique descriptive selon la triple logique de l'expansion, de la dynamique de l'espace et de la logique (auto)textuelle, Chateaubriand tente de résoudre l'équation insoluble de sa propre identité. Se révèle ainsi la complexité d'un rapport au monde tourmenté.Au tournant du XVIIIe et du XIXe siècle, le paysage devient un enjeu majeur de la création artistique et littéraire. Dans l'oeuvre de Chateaubriand, il prend une place et une dimension sans commune mesure. Il lui permet de penser le monde et de définir la place que l'auteur y occupe. C'est dans ce rapport de double implication entre le sujet et l'espace qui l'entoure que nous avons choisi d'étudier la poétique descriptive des paysages dans l'oeuvre de Chateaubriand. Les trois approches retenues illustrent trois rapports au monde majeurs, fondements d'une esthétique descriptive particulière : l'expansion, la dynamique de l'espace et la logique (auto)textuelle. Au « confluent » de ces trois modes d'approche du monde, l'écrivain tente de saisir son identité inscrite sur l'horizon des paysages.
Cerca a catalogo altri titoli simili
Tra possessioni, sortilegi e forze impure, incubi, ossessioni, violenze e follie, la letteratura russa più di altre sembra aver subito il fascino fatale del maligno, e questa raccolta di "Racconti di demoni russi" ne è un'oscura testimonianza. Guida d'eccezione in questo viaggio mefistofelico, Andrea Tarabbia ha selezionato e curato i più importanti esempi letterari di questa fascinazione sinistra, da Gogol' a Cechov a Bulgakov, apparecchiando un banchetto di prelibatezze macabre tra cui alcune vere rarità - in cui l'estasi non è mai troppo distante dalla dannazione: ecco Satana che seduce una fanciulla e la condanna con un languido bacio, mentre un vortice di dannati si presenta al cospetto della regina del Sabba, suonano orchestre di morti, appaiono angeli avvolti dalle fiamme: la notte non è mai stata così animata, e racconto dopo racconto si compone, agli occhi del lettore, il ritratto al nero di un'intera cultura
Cerca a catalogo altri titoli simili
Nel secolo d'oro della narrativa europea, da Goethe a Puskin, da Stendhal a Jane Austen, da Manzoni a Dickens e Flaubert, la gioventù sale prepotentemente alla ribalta della scena letteraria: è la gioventù problematica e inquieta che nasce dallo sfaldarsi delle società tradizionali, divenendo figura simbolica alla quale la cultura occidentale si affida per rappresentare l'idea di modernità, con il suo carico di grandi speranze e illusioni perdute che l'Europa ottocentesca dovette imparare a percepire e leggere come fosse in un romanzo.
Cerca a catalogo altri titoli simili
Con Jane Austen non esistono mezze misure. La sua opera divide la critica e i lettori da più di due secoli: autrice di romanzi "per donne", conformisti e privi di spessore letterario, tutti trine e sposalizi, o il "genio meraviglioso" intravisto da Vladimir Nabokov, la scrittrice che Virginia Woolf definisce "la più perfetta artista fra le donne"? Liliana Rampello identifica un nuovo tassello del percorso di conoscenza intrapreso dalla grande autrice inglese attraverso la lettura analitica dei suoi "sei romanzi perfetti": "Ragione e sentimento", "Orgoglio e pregiudizio", "Mansfield Park", "Emma", "L'abbazia di Northanger" e "Persuasione". Personaggio, trama e spazio: tre snodi centrali nell'architettura del romanzo classico sono messi a fuoco a partire dalla più originale invenzione di Jane Austen, il romanzo di formazione femminile, in cui l'eroina tradizionale lascia il posto a una giovane donna protagonista del proprio destino. Disegnate con spietato rigore verbale, preciso realismo e ironia travolgente, le sue ragazze, pur dovendo imparare a scegliere un buon marito, non dimenticano mai qualcosa di altrettanto essenziale: il proprio desiderio di felicità. E in questa ricerca è da un'altra donna che si fanno accompagnare. Nel solco della tradizione shakespeariana, in Jane Austen il dialogo è un vero e proprio motore narrativo, la conversazione diventa l'unica azione in grado di cambiare il corso della storia personale e collettiva.
Cerca a catalogo altri titoli simili
Il volume contiene un profilo storico essenziale della letteratura greca antica così organizzato: dopo una sintetica introduzione storica, attraverso profili schematici ma adeguatamente informativi, il lettore è accompagnato a incontrare Omero (Iliade e Odissea), i maggiori lirici greci (fra cui Archiloco, Mimnermo, Solone, Saffo, Alceo, Anacreonte, Alcmane, Pindaro e così via), i grandi autori di teatro ancora oggi continuamente messi in scena e ripresi (Eschilo, Sofocle, Euripide, Aristofane), i filosofi che hanno aperto le strade del pensiero occidentale (Socrate, Platone, Aristotele, i Cinici, gli Epicurei), i padri della storiografia (Erodoto, Tucidide, Polibio), dell'oratoria (Lisia, Isocrate, Demostene), della medicina (Ippocrate e Galeno), gli innovatori della poesia in età ellenistica (Callimaco, Apollonio Rodio, Teocrito), i movimenti letterari dell'età imperiale, la nascita di una letteratura cristiana nei primi secoli del Cristianesimo.
Cerca a catalogo altri titoli simili