Il saggio appare come un testo utile per conoscere il teatro, sebbene esponga e decifri quella parte dell’arte drammatica che prima è rimasta agli estremi e poi è sparita.Infatti, sebbene il Grand Guignol non si sia sviluppato, ha segnato un’epoca. In particolare mi riferisco quei decenni iniziali del Novecento, contrassegnati da guerre mondiali, scoperte scientifiche tanto importanti quanto catastrofiche, avanguardie e infine la nascita della società di massa con i suoi perturbamenti e le sue paure, accompagnati dalle moderne tecniche di comunicazione e di indebolimento del potere del singolo.